La permacultura esiste perché esiste la natura. La natura presuppone l'esistenza di due parti con interessi contrapposti: il cavolo e la capra, l'ecosistema naturale e la cittá. Alcune ecosofie vorrebbero cancellare o ignorare questa opposizione fondamentale.
Per contribuire a una interpretazione più approfondita della permacultura, è stato aperto questo sito, ispirato all'ignoto pensiero di Paperinik: «è interessante notare come una vera e felice autosufficienza di molti ecovillaggi in rete, vista dalla cittá somigli più a una disgrazia per la città e per l'economia tutta». Una verità scioccante ma dalle conseguenze numerose e visibili a tutti...

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Mario Monti: "siamo contro casa e famiglia"

di A. Francesco Papa

"Siamo contro casa e famiglia perché chi investe su casa e famiglia, poi è poco propenso alla mobilità per la ricerca del lavoro".

"Otto e Mezzo" di Lilli Gruber (su La7), puntata del 21 novembre 2018: Mario Monti rivela spudoratamente l'antropologia dietro il progetto Neoliberista Union-Europeista: SRADICARSI E STARE SOLI, o comunque non troppo legati alle nostre famiglie e patrie natie.

Un uomo, un'anima... secondo Mario Monti, dovrebbe essere senza-casa e senza-famiglia o con tali realtà alle spalle fortemente depotenziate rispetto alla situazione attuale in particolare italiana, perchè solo a queste condizioni il giovane essere umano sognatore ed adolescente che pensa ai propri "diritti" sarà "più propenso" a "cercare lavoro", ovvero a farsi assorbire nelle strutture di vita predisposte per lui dalle aziende, nuove vere madri della Nazione. Infatti senza-casa e senza-famiglia sei "libero", e tu hai due scelte: o lavori sacrificando a madre-azienda la tua stabilità geografica, psicologica e spirituale, o muori per strada di fame e di freddo, in quanto la casa non ce l'hai e i tuoi genitori di fattura europea hanno un reddito o una stabilità come la tua: ridotta e precaria.
La tua stirpe familiare non riuscì infatti nei secoli ad acquistare nessuna dimora di proprietà e allora devi in questa generazione sguattariare per pagare l'affitto o il mutuo a beneficio, almeno, dei tuoi figli, che saranno almeno loro liberi di non diventare schiavi di chicchessia, di scegliere il proprio futuro lavoro sicuri, almeno, di un tetto sopra la testa, che resterà loro in eredità sempre e comunque. E tuttavia... questo ragionamento per Mario Monti è del tutto sbagliato, perchè frena "il libero fluire" dei talenti, delle produzioni, della forza-lavoro.

Monti in questa puntata di "Otto e Mezzo" si fa quindi testimone di Geova di un nuovo modernissimo Neofeudalesimo targato "W l'Unione Europea!", dove la casa di proprietà famliare/personale si fa nemico pubblico numero uno in quanto ultima organica espressione di difesa di quell'ancestrale... primitivo diritto umano di non finire letteralmente per strada qualora tu non piaccia al tuo datore di lavoro. Per Mario Monti ed il suo team di esperti ultraliberisti, pertanto, è bene tassare case ed eredità, e non può essere bene neppure un reddito universale, in quanto sarebbe un ulteriore tassello che alimenta il senso di indipendenza esistenziale del lavoratore rispetto alle aziende che, ripetiamolo, nell'ottica di certa massoneria, devono essere servite e riverite da noi tutti, anche a prezzo della nostra stessa felicità, serenità, perchè secondo costoro esclusivamente la produttività del mondo aumenta all'avvicinarsi completo dei Popoli e delle Nazioni a una economia/sociologia smithiana & darwiniana.

Con coraggio e senza mediazioni e nessuna finzione Mario Monti ha perorato negli anni ottanta sul Corriere della Sera tutte le riforme volte ad abbattere il potere statale (già felicemente collaudato negli anni '80) di determinare il tasso di interesse (e oggi lo spread sale come vogliono i Mercati, e mai come vorrebbe lo Stato a beneficio del suo proprio Popolo... noi!); con coraggio e senza mediazioni e finzioni rivendica che il suo Governo negli anni 2011-2012 ha "distrutto la domanda interna" (parole sue!) ossia ha deliberatamente creato disoccupazione e deflazione salariale, per rimettere in ordine i conti con l'estero e quindi "salvare" la nostra permanenza nell'Unione Europea.

Per Mario Monti e quelli della cricca di Mario Monti (neoliberisti d'assalto come Junker e l'uomo-che-non-conosceva-il-prezzo-del-latte, Padoa Schioppa) l'Europa dovrebbe essere una Europa di case-famiglie indebolite o invalidate come ORGANICA RETE DI PROTEZIONE del singolo ("Welfare Domestico"); in tale Europa neutra, fredda, priva di etica comunitaria e veramente solidale solo con le aziende (quelle più grandi), tutti dovranno vivere alla mercè dei sogni di inseguimento del profitto di quei molti famelici dirigenti aziendali (non certo pubblici!), costretti dalla loro MANCANZA DI UNA VERA CASA a raccattare il primo pane raffermo e i pochi spiccioli che concederà loro qualche misericordioso im-prenditore, prenditore di anime, giornate, talenti, innanzitutto.

Grazie Mario! Oggi sei stato molto chiaro!
Dio vi tenga nella sua memoria sempre!