La permacultura esiste perché esiste la natura. La natura presuppone l'esistenza di due parti con interessi contrapposti: il cavolo e la capra, l'ecosistema naturale e la cittá. Alcune ecosofie vorrebbero cancellare o ignorare questa opposizione fondamentale.
Per contribuire a una interpretazione più approfondita della permacultura, è stato aperto questo sito, ispirato all'ignoto pensiero di Paperinik: «è interessante notare come una vera e felice autosufficienza di molti ecovillaggi in rete, vista dalla cittá somigli più a una disgrazia per la città e per l'economia tutta». Una verità scioccante ma dalle conseguenze numerose e visibili a tutti...

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Pdiota Sovrano VS Sovrano Non-Lobotomizzato

di A. Francesco Papa

Sovranità Svalutazione

Mah più chiaro di così... non so come dirlo.

La PROPRIETA' SULLA MONETA ("Sovranità Monetaria") permette ad uno Stato indebitato di RIFONDERE ISTANTANEAMENTE TUTTO IL DEBITO ACCUMULATO.
Finchè si mantiene attiva la potenza manifatturiera-industriale del paese, la svalutazione non danneggia seriamente IL POPOLO (il quale lavorando autoproduce e sopravvivrà comunque mantenendo il valore nominale dei suoi risparmi!). LA SVALUTAZIONE DANNEGGIA IRREPARABILMENTE SOLTANTO IL CREDITORE ESTERNO, poichè a svalutazione (inflazione) attivata riceverà in cambio del suo prestito un pagamento in moneta con MINORE POTERE D'ACQUISTO rispetto a quando aveva erogato il credito. Invece ad un popolo che produce mozzarelle in epoca svalutativa tocca produrre PIU' MOZZARELLE per ripagare il debito o comprare beni esteri rivalutati non-autoproducibili (ad. es petrolio), il che quando ci sono tanti disoccupati in giro per le strade è davvero benefico, una manna dal cielo!
Contro la svalutazione soltanto per lui davvero tragica, il creditore esterno deve quindi autorganizzarsi con altri creditori per IMPEDIRE ALLO STATO SOVRANO DI SVALUTARE troppo e senza controlli esterni la moneta nazionale la gestione della quale, dal suo punto di vista, è meglio togliere dalle mani dello Stato!
Questo è stato fatto grazie ai trattati UE.
Senza poter svalutare la moneta, però, lo Stato, per raccogliere soldi, dovrà SVALUTARE IL LAVORO DEL SUO POPOLO, ovvero ingiungergli di lavorare nella stessa quantità di ore e con la stessa qualità per una minore quantità di denaro ("competitività/austerità"), per poi prelevare attraverso le tasse il margine di risparmio accumulato.

In alternativa, per attrarre soldi e ripagare i debiti contratti, lo Stato che non può più svalutare la sua moneta, dovrà utilizzare le forze del suo proprio popolo per creare quante più opere pubbliche di più alto valore possibile (autostrade, teatri, monumenti, sorgenti, industrie, parchi etc) per poi vendere questi beni di Stato a terzi e col ricavato ripagare i creditori privati e con ciò abbassare il Debito Pubblico. In altre parole, se lo Stato non puó svalutare la sua moneta, il credito contratto dallo Stato col privato serve sostanzialmente a mettere a lavorare un intero popolo per il privato, al quale infine la Nazione consegnerà i beni costruiti dalla generazione coeva e/o quelli storicamente ereditati dalle generazioni passate.

Una terza via INDOLORE per aiutare uno Stato/Popolo in difficoltà col creditore e fare cassa, alternativa alla...

  1. vendita dei gioielli di famiglia o alla...
  2. svalutazione del lavoro + tassazione selvaggia, è...
  3. la CREAZIONE DI NUOVA MONETA DAL NULLA da parte della Banca Centrale (inflazione/svalutazione monetaria), ma quest'ultima soluzione è stata resa illegale dai trattati UE (art. 123, 124 e 125), mentre resta legale in tutti gli altri 150 Stati del mondo.

Obiettivo "costituzionale" di una Europa Rincivilita non dovrebbe essere una mostruosa "Stabilità dei Prezzi", ovvero una salvezza disperata e ad oltranza del valore SIMBOLICO acquisito dalla massa monetaria pre-esistente (magari utilizzata pure male!), bensì la PIENA OCCUPAZIONE e la GIUSTA RETRIBUZIONE DEI LAVORATORI, anche se tale occupazione/retribuzione darà naturalmente adito ad una (SANISSIMA) CRESCITA DELL'INFLAZIONE, cioè ad una presenza più diffusa di denaro nella economia reale ovvero ad una libera emissione di moneta a sostegno della permanenza in vita di vecchi e nuovi CIRCUITI DI LAVORO. In effetti... se non si trovano soldi in giro neppure col metal detector (alias "deflazione") come fai ad assumere, stipendiare gente e con ciò ad aumentare il PIL che aumentando fa abbassare il Debito Pubblico?

UN PIL ALTO CONSENTE AL POPOLO DI PRESERVARE LA PROPRIETÀ SUI PROPRI BENI DI STATO, VINCOLANDONE PER STATUTO LA GESTIONE AL VANTAGGIO DELLA COLLETTIVITÀ E NON DI SINGOLI "LIBERI" PRIVATI.