La permacultura esiste perché esiste la natura. La natura presuppone l'esistenza di due parti con interessi contrapposti: il cavolo e la capra, l'ecosistema naturale e la cittá. Alcune ecosofie vorrebbero cancellare o ignorare questa opposizione fondamentale.
Per contribuire a una interpretazione più approfondita della permacultura, è stato aperto questo sito, ispirato all'ignoto pensiero di Paperinik: «è interessante notare come una vera e felice autosufficienza di molti ecovillaggi in rete, vista dalla cittá somigli più a una disgrazia per la città e per l'economia tutta». Una verità scioccante ma dalle conseguenze numerose e visibili a tutti...

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"I vantaggi sarebbero nel ridurre le malattie, ridurre la crescita della popolazione...".
INCREDIBILE!
HA DETTO PROPRIO COSI, TESTUALI PAROLE!
Pertanto, capisco la cappa di fiducia che maschera il suo candido volto, ma... PENSATE!
Come diavolo può un vaccino... "ridurre la crescita della popolazione" se è fatto per "ridurre le malattie"?
Ragioniamo!
Il fantastico Bill dopo aver detto una cosa meravigliosa come "ridurre le malattie", dice una cosa che NESSUNO CAPISCE e a cui, non capendola, nessuno fa caso: il vaccino servirebbe per "RIDURRE LA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE".
Nel resto della intervista prova a spiegare quanto sarebbe bello "ridurre la crescita della popolazione". Se questo non può tradursi in una uccisione di massa tramite vaccino... - ciò che risulterebbe troppo impopolare - alla luce dei più recenti dati noi possiamo arguire IN CHE MANIERA UN VACCINO POTREBBE "RIDURRE LA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE", secondo la frase ripresa tal quale dall'intervista al sommo Bill.

In che maniera, dunque, metterai a segno questo DUPLICE OBIETTIVO tramite il medesimo vaccino: obiettivo A) "ridurre le malattie"; obiettivo B) "ridurre la crescita della popolazione"?
Ma è semplice!
Ecco, tu azienda filantropica puoi oggi "ridurre la crescita della popolazione" ...vendendo medicinali che sterilizzano la gente... rendendola almeno un poco MENO FERTILE! Et voilà! Avrai ridotto la crescita della popolazione "sul nascere", con un vaccino annuale o post-natale somministrato per "ridurre le malattie". Le persone addirittura ringrazieranno poichè non si accorgeranno di essere state rese almeno un pò meno fertili (se non totalmente infertili, il che sarebbe tuttavia troppo evidente e perciò inammissibile!).

L'infertilità dilagante, potrebbe poi essere giustificata con "lo stress" o "l'inquinamento" del mondo occidentale.
Geniale, eh!

Per raggiungere tale scopo, le malattie "da cui dobbiamo difenderci a tutti i costi" dovrebbero essere pericolose e mortali, di origine naturale o anche persino artificiale! Infatti oggi occorre assolutamente "ridurre la crescita della popolazione mondiale" che, si sa, fa tantissimi danni al pianeta!
Bill Gates in questa ed altre interviste lo spiega sorridente, senza paure: "con meno persone avremmo meno disoccupazione e più risorse per tutti!". Inoltre - aggiungo io piuttosto maliziosamente - il capitale già in corso MANTERREBBE APPIENO IL SUO POTERE D'ACQUISTO, mentre con miliardi di persone esistenti o in arrivo per sostenere degnamente le quali occorre certamente CONIARE ALTRI SOLDI, ebbene con la sovrappopolazione il capitale già coniato perderebbe inevitabilmente VALORE ("inflazione").

Sul rischio INFERTILITA' DA VACCINO, ecco un recentissimo articolo: CLICCA QUI.

"...perchè quest'articolo in un sito che si occupa di permacultura?"

Perchè la problematica della sovrappopolazione, per quanto mefistofelicamente "risolta" dalla Bill & Melinda Gates Foundation, ha veramente una base ecologica! Tant'è vero che negli 8 originali principi di Bill Mollison essa compariva a chiare lettere, ma per motivi di "decoro" fu poi "censurata" e sostituita con una versione dei principi mollisoniani ampiamente "depoliticizzata" e "migliorata" per fini "accademici" dall'allievo David Holmgren.

Ma il dilemma, benchè secretato, resta lì sospeso sulla testa dell'umanità come una spada di damocle. Esso pertiene, fondamentalmente, il rapporto tra "quantità di terra/acqua" fruibile e "quantità di persone" sostenibili da quella terra. E' chiaro che un grattacielo non si autososterrà ecoantropologicamente solo perchè è stato costruito ed ha una architettura molto bella!
Quindi, da dove prendere il cibo per i nuovi grattacieli che verranno?

Bill Gates nella succitata intervista dichiara in sostanza che "qualcuno dovrà pur parlarne", ed ha ragione!

La sovrappopolazione rispetto alla quantità di risorse disponibili, tuttavia, trova causa in qualcosa che è la natura intrinseca dell'uomo singolo e sociale, e quando il City System propone un cambiamento della natura biologica e perfino genetica degli esseri umani per risolvere questo problema, non fa che manifestare anche ai più ciechi la ferocia e la spregiudicata assenza di valori che lo ha contraddistinto nei secoli, ciò che - in epoca di social media - risulterà oltremodo lesivo alla sua immagine. Per garantirsi una indisturbata prosecuzione alla sua "intelligente" opera di re-ingegneria sociale, dovrà allora ricorrere ad una tanto spietata quanto stupida censura del mondo della libera informazione e del libero argomentare che abbiamo conosciuto nel vent'ennio precedente (2000-2020) su internet; se vi riuscirà, ristrutturerà l'uomo "dall'interno"; se non vi riuscirà, dovrà esso stesso sottoporsi ad una ristrutturazione "genetica", pena l'essere definitivamente espulso dalla Storia.