Con le invasioni barbariche...

Dopo qualche millennio...

LA PROPOSTA

PRINCIPIO DI BASE

5 Chiavi per una
SOCIETA' ORGANICA

Permacultore "organico" è colui che, divenuto cosciente della dipendenza dell'uomo dall'AMBIENTE NATURALE, vuole ABITARLO e non solo immaginarlo oltre la linea dell'orizzonte da un terrazzo in città.
La permacultura ORGANICA non è permacultura urbana, nè anarchica nè accademica: essa genera ecovillaggi. Da un semplice cambio di domicilio, infatti, dipende per molti e per qualcuno il raggiungimento di un migliore equilibrio psico-fisico.
Chi è anarchico, potrebbe trovare difficile comprendere perchè DARE ALLE COMUNITA' UNO STATUTO.

civetta Le associazioni in permacultura ORGANICA non esistono per vendere corsi, quantunque anch'esse ne possano erogare qualcuno in modalità A.O.L.O. Tali "corsi" sono parte di un percorso di iniziazione alla vita rurale principalmente rivolto ai delusi sfornati dal City System, giovani scappati di casa ed incerti, affinchè insieme ad altri, sulla scia di vivi esempi, mettano concretamente da parte un individualismo triste, confuso, opportunista ed anarchico, iniziando a cooperare organicamente per il bene di una effettivamente esistente COMUNITA' LOCALE NEORURALE.
Corsi A.O.L.O & Mutuo-Aiuti GRATUITI servono a single o coppie appena trasferiti in campagna: poveri di soldi ed informazioni, il più delle volte essi vogliono semplicemente trarre incoraggiamento, imparare e/o affinare le proprie tecniche di progettazione e cura degli spazi verdi.
Tuttavia solo questo NON BASTA.

L'impegno concreto richiesto dalla permacultura ORGANICA, è quello di "contarsi", e di redigere per la propria comunità, democraticamente, uno statuto condiviso, giuridicamente vincolante, che garantisca ad ogni membro i diritti che lo Stato ci ha negato.

Prenderci cura di noi è facile!
Se diventa scomodo, costoso e triste... non si sta facendo permacultura, ma qualcos'altro!