Alcuni pensieri divergenti rispetto al mainstream, sono costretti a peregrinare nel mondo perseguitati dalla censura, puniti e demonetizzati dal City System. Non avendo soldi sufficienti per acquistare spazi televisivi, è più facile per talune redazioni giornalistiche infine approdare presso un normale SITO o APP PERSONALE.
Tuttavia... è chiaro che non puoi scaricarle tutte come non puoi seguire troppi siti web.
In attesa che essi intelligentemente decidano di UNIRSI IN UNICA APP DEL "SUBSTREAM", ecco qui di seguito alcuni link...
La censura youtube-twitter-facebook ha prodotto una DIASPORA DI CERVELLI, molti dei quali hanno infine trovato rifugio presso siti personali.
Questo ha reso più difficoltoso per l'utente medio trovare e seguire le "pecore nere", i "salmoni", le intelligenze più brillanti e divergenti disperse nel popolo.
Questo sito NON E' UNA PIATTAFORMA ALTERNATIVA, bensì RACCOGLIE SOLO LINK a contenuti editoriali catalogati per temi ed orari di pubblicazione, in modo che l'utente trovandone uno possa cliccare immediatamente sull'altro.
Poichè questo sito non contiene video ma solo link, è poco costoso e il follower potrà seguire il suo editore preferito anche in caso di censura, con poca o nessuna differenza per le sue abitudini.
Clicca sul pulsante in alto oppure scrivi a 001@xxxxx.it, avendo cura di comunicare a) il preciso range orario giornaliero/settimanale in cui intendi pubblicare i tuoi contenuti, e b) il link alla piattaforma da te scelta per la pubblicazione (sito personale, youtube, rumble, odysee, sharktube etc).
Se approvato, nella relativa sezione temporale di questo sito sarà aggiunto un tasto che rimanda al tuo programma/canale.
Le nostre "Norme della Community" sono quelle della Costituzione Italiana.
Oltre alla normale decenza, ragionevolezza e onestà intellettuale, per integrare il tuo contenuto xxxxxxx.it richiede soltanto una attività editoriale REGOLARE, costante, quindi un vero e proprio PROGRAMMA DI PUBBLICAZIONE QUOTIDIANO O SETTIMANALE.
N O T A B E N E - Editori e contenuti editoriali RIDONDANTI DEL MAINSTREAM (ad es. by funpage.it) non abbisognano di ulteriori spazi promozionali su xxxxx.it.
Si, finchè sarai PUNTUALE nelle pubblicazioni e le pubblicazioni manterranno una qualità accettabile.
Un sondaggio aperto nel seguente gruppo telegram: htpssssj, stabilisce il livello di gradimento dei tuoi contenuti, e la conseguente pubblicazione su xxxxx.it.
La tua linea editoriale dovrà conquistare il favore di almeno il 50% degli iscritti.
Puoi trovare i gestori del sito nel gruppo telegram soprindicato.
Si e no. Il costo di un sito dipende dal volume di traffico mensile. Al momento esso è molto basso, consta di circa 10€ e perciò è facilmente sostenibile anche da parte di poche persone di buona volontà, divenendo gratuito per tutti gli altri.
Se possiedi un sito, accanto ai badge social più diffusi, aggiungi un semplice link a xxxxx.it!
Se non possedi un sito, proponi frequentemente il link nella tua bacheca social.
Pubblicizzando questo palinsesto non promuoverai solo il tuo programma, ma TUTTO IL PROGRAMMA DELLA CONTROINFORMAZIONE ITALIANA!
No.
Si e no.
Se Youtube smettesse di censurare visibilmente contenuti ma il suo algoritmo continuasse invisibilmente a promuovere i contenuti del mainstream seppellendo in un angolo quelli del substream, la percezione ed i movimenti di protesta sociale generati dal web sarebbero manipolati ab origine, e la "libertà di espressione" garantita soltanto apparentemente, sinistramente.
Inoltre, negli anni '70 la pubblicità in tv constava di 10-30 secondi soltanto... ciò è STORICAMENTE DOCUMENTATO! Se questo è vero com'è vero, è assai verosimile credere che la pubblicità che oggi su youtube prende una manciata di secondi soltanto, tra 20 anni si tradurrà in 5-10 minuti di cellulare bloccato in ogni maleodorante inserzione pubblicitaria, proprio come avviene oggi per miliardi di persone ogni giorno congelate davanti alla tv!
Anche per questo motivo, dunque, è sempre cosa buona e giusta per un editore alloggiare i propri contenuti anche presso spazi periferici, invitando i suoi utenti ad emanciparsi dal sistema centrale prima di acquisire molli abitudini e fastidiose dipendenze da cui un giorno, a mutate condizioni di servizio, sarà difficile liberarsi.
Basta pubblicare nella piattaforma spopolata, contenuti che tu non pubblicherai mai nella piattaforma più popolata! Allora i follower più interessati, pian piano prenderanno l'abitudine, per amore nei tuoi riguardi, di aggirarsi nella piattaforma alternativa un tempo desertica.
Mantieni una importante linea editorale presso le piattaforme mainstream, al fine di acquisire popolarità, ma pubblica contenuti esclusivi in quella substream, al fine di emancipare i tuoi lettori dal monopolio.
Frequentemente rammenta nei tuoi video, il canale alternativo presso cui editi contenuti stra-ordinari!
Certo, ma devi renderti conto e/o accettare il fatto che attraverso un SISTEMA UNICO DI NOTIFICA tipico di ogni piattaforma sociale, l'utente ha modo di controllare con un solo accesso anche 20 linee editoriali differenti.
L'utente medio non ha mai il tempo nè la voglia di pigiare sulla barra degli indirizzi 20 url diversi per accedere ai contenuti di 20 editori diversi, e, certo, non esisti solo tu nel web che edita storie interessanti!
Se deciderai di ritirare le tue pubblicazioni in un sito personale, conserverai il contatto solo con gli "innamorati cronici", che usualmente sono pochi; dovrai aumentare il budget previsto per la promozione "dal vivo" (volantinaggio, conferenze, spot-tv). Inoltre non potrai avvantaggiarti del TRAFFICO DI SISTEMA portato dallo stare in una piattaforma che ospita editori vari, diversi da te e/o più grandi di te.
No.
Youtube pubblicizza presso tutti gli iscritti, editori diversi da quelli per i quali l'utente si è originariamente iscritto, tuttavia somministra sempre CONTENUTI DAL TEMA AFFERENTE ("targetizzati"). Ciò rende possibile che il frequentatore del canale TG5 confluisca nel canale TG Sole, semplicemente perchè entrambi trattano di politica. Ciò riduce enormemente i costi di promozione per l'editore più piccolo, tuttavia l'operazione dipende a) dall'esistenza di un algoritmo intelligente b) dall'esistenza di un gestore di algoritmi ostile alla censura.
Pertanto, nel caso di una piattaforma sociale non
Per attingere alle news di 20 o 50 editori diversi in poco tempo e SENZA LA MEDIAZIONE DI PIATTAFORME SOCIALI, è stato aperto xxxxxx.it, tuttavia, un meccanismo unico di notifiche che ordina cronologicamente le nuove pubblicazioni in una bacheca personale mediante un solo, rapidissimo acceso, è un servizio impagagabile, rinunciare al quale compromette la leggerezza del nostro auto in-formarci.
Se gli algoritmi youtube, facebook, twitter etc non scegliessero al posto nostro le informazioni che dobbiamo visualizzare... se questi apparati fossero pubblicità-free e totalitarismo o corruzione-free, sarebbero una grandissimo servizio all'umanità. Se perciò trovi piattaforme più libere e IDEOLOGICAMENTE NEUTRALI, usale, e consiglia quelle più del tuo sito personale, per il bene di TUTTI.
No, è una soluzione buona per un periodo di transizione che non sappiamo quanto durerà.
Per attingere alle news di 20 o 50 editori diversi in poco tempo e SENZA LA MEDIAZIONE DI PIATTAFORME SOCIALI, è stato aperto xxxxxx.it, tuttavia, un meccanismo unico di notifiche che ordina cronologicamente le nuove pubblicazioni in una bacheca personale mediante un solo, rapidissimo acceso - suggernedo nel frattempo - è un servizio impagagabile, rinunciare al quale compromette la leggerezza del nostro auto in-formarci.
Se gli algoritmi youtube, facebook, twitter etc non scegliessero al posto nostro le informazioni che dobbiamo visualizzare... se questi apparati fossero pubblicità-free e totalitarismo o corruzione-free, sarebbero una grandissimo servizio all'umanità. Al momento esse hanno messo da parte questa intenzione: servire l'umanità.
Se perciò trovi piattaforme più libere e IDEOLOGICAMENTE NEUTRALI, usale, e consiglia quelle ben più del tuo personale sito ...per il bene di TUTTI.
AD OGNI ORA DEL GIORNO servono prodotti audio-televisivi capaci di replicare con prontezza e intelligenza al pensiero unico ufficiale, che purtroppo è divenuto eccessivamente pervasivo, manipolante, pericoloso, disperante e disinformante, quasi onnipotente.
Abbiamo aperto in capo alla pagina, una sezione speciale chiamata "La Gazzetta del Censurato" atta a registrare in qualche modo i "progressi" dell'inquisizione nel web, onde recuperare il contatto coi perseguitati e i dispersi se lo si desidera.
"Gli ingenui non si avvidero che l'impresa era impossibile, così la realizzarono!"