Lo Tzolkin è il calendario dell'antico popolo maya.
In base alla scienza maya, il sole riversa radiazioni diverse sui pianeti in base a un proprio ciclo interno che fa capo alle macchie solari.
Ogni 260 giorni il ciclo termina e ne ricomincia un altro, simile ma non identico. Questo è il cosiddetto "Anno Maya".
Ogni anno maya consta di 20 mesi/fasi o, come le chiamavano loro, "Onde Incantate".
Ognuna di queste fasi incide in maniera particolare sul dna umano, e quindi sulla coscienza, i pensieri e i probabili comportamenti degli uomini.
Ogni onda consta di 13 giorni o "microfasi", e ad ogni giorno la scienza maya riconosceva uno speciale "kin" nella luce solare.
Il susseguirsi dei giorni dell'anno maya, fatto di 260 giorni/Kin, è racchiuso in cicli temporali più grandi - di 13 anni e di 13 mila anni, come di 260 milla - facenti capo non solo al ciclo delle macchie solari e della precessione degli equinozi, ma anche ad un epicentro galattico che la scienza maya chiamava "Sole Centrale", la cui luminosità coordinerebbe o influenzerebbe l'attività etero-magnetica di tutti i soli della galassia.