gma

Grazie ai canali Telegram puoi informarti SENZA CENSURE

NO ► CAOS
SI ► SENSATEZZA

Permacultura & MUTUO-AIUTI: L'Obiettivo Finale

Un MUTUO-AIUTO ha un obiettivo iniziale, uno di medio-termine e uno a lungo termine. Quello finale è l'anima di ogni organica esperienza di permacultura

tratto dal libro
    PO LOTTERIE
M.P.B.M
Teta

Raccolta-fondi per l'acquisto di un essiccatore domestico da assegnare il 30 gennaio 2024 tramite VOTAZIONE ONLINE ad una delle seguenti COMUNITA' ECOLOGICHE

0.7%
NOTA BENE ► Non premiamo biofeudatari privati ma ASSOCIAZIONI PROPRIETARIE DI TERRA con STATUTO DEMOCRATICO che praticano la OFFERTA LIBERA ed il DIVIETO DI LUCRO sui bisognosi di conforto, luce e sapere.

di A. Francesco Papa

circle

“Il gruppo di mutuo-aiuto "Permacultura Nome-Tua-Città" presta suggerimenti e forza lavoro gratis a chi volesse convertire la sua tenuta di 500, 1.000 o 10.000mq ai principi della permacultura.1

Fissiamo OGNI PRIMA DOMENICA DEL MESE come giorno facile da ricordare per tutti, in cui i membri del gruppo prestano il loro soccorso a chi dovesse farne richiesta, sia manualmente che culturalmente (con corsi, riunioni e conferenze gratuite) ed economicamente (fiere, gas).

Se perciò anche tu hai un lotto di terra e vuoi sperimentare nuove modalità d'approccio agriculturale, fatti sentire online ma meglio dal vivo e forse qualcuno si organizzerà con un altro e verrà ad aiutarti, gratis e allegramente. Da parte sua il g.m.a trova pagamento nell'esperienza che in balcone o sui libri non può trovare, oltre che, naturalmente, in altri mutui-aiuti!

Buona fortuna!


Questa la sintetica presentazione di quello che alcuni stanno già facendo a proposito della permacultura. Ora la sintetica presentazione di quello che resta ancora da fare a proposito della permacultura.

Come si evidenzia a pg.20 del testo del 1978 di Bill Mollison – che è la tesi di laurea del pupillo David Holmgren e che diventerà l'atto di nascita della permacultura - l'obiettivo più alto della permacultura non è dare modo ai fattori di vendere più uova, risparmiare sui pesticidi e creare aziende agricole, agriturismi, agricampeggi o B&B più floridi ed attraenti, fino a formare "Country Resort Spa".
L'obiettivo è l'Autosufficienza Regionale, altrimenti detta…

 

"RESILIENZA REGIONALE"

 

Questo - applicando elementari principi di logica deduttiva - implica che l'unità funzionale d'azione permaculturale non può più essere il singolo impresario con la sua piccola famiglia ma la COMUNITA' e la rete di comunità reciprocamente vincolate allo scambio organico e non meramente economico con altre realtà agresti.

 

PO Pubblicità

Mi spiace, al momento nessuna buona comunità ecologica ha richiesto uno spazio promozionale qui.

Il massimo sfruttamento delle risorse ecologiche di un'area, implora attenzione e lavoro di gruppo. "In campagna non si finisce mai" - questa è la massima che spesso fiorisce sulle labbra di un agricoltore. E' come se "Madre Terra" avesse all'origine posto questa regola di produttività: cooperazione contro i danni della competizione...

 

"Isolati e Perirai"

 

Melliodora, il primo centro permaculturale sviluppato in Australia da Holgren (l'allievo di Mollison) sin dagli anni '80-90 con fruttiferi, essenze pioniere e da bosco, pascoli in rotazione e tutto il resto – FUNZIONANTE, attivo non solo ecologicamente ma finanche economicamente – consta di circa 1 ettaro di terra di media qualità e vi trovarono sufficiente auto-sostentamento 5 persone2; perciò - facendo le debite proporzioni: 10 persone → 2 ettari; 15 persone → 3 ettari; 6 ettari dovrebbero sfamare ben 30 persone SENZA COMPRARE I BENI DI PRIMA NECESSITA'3 AL MERCATO.

 

Ci siamo arrivati?
Siamo su questa strada?
Quanti passi abbiamo fatto?

 

Il primo passo è la creazione di un proprio STABILE gruppo di lavoro su una propria tenuta, folto in proporzione all'ampiezza della tenuta stessa, non stipendiato ma "organico" con l'esistenza della terra stessa, che si incontra a cadenze regolari eventualmente anche per festicciuole e mercatini che però non rappresentano la edenica conclusione del percorso della permacultura locale, bensì solo una soluzione "di avvio" e di "transito".

L’obiettivo finale?

Il benessere sociale, più che singolare delle nostre famiglie! E non il benessere "del mondo"! Ma soltanto della "Comunità a me più prossima", che – se ancora non esiste - io stesso provvederò a formare come "Famiglia di Famiglie".

 

by

creative commons

Pronto per un TEST? ► E.F.O.D
Lascia un.. ► MESSAGGIO IN BOTTIGLIA

colomba
La colomba della pace vola di sito in sito. Aiutiamola a farle fare il giro del mondo portandola anche nel nostro spazio web! Questa è arrivata qui MERCOLEDI' 15 MARZO 2017, alle ore 14:57 da www.toscanafantasy.com
NOTE A PIE' DI PAGINA

1 Anche se i corsi sono venduti indiscriminatamente a tutti e la permacultura sviluppa teorie implementabili nelle colture da reddito più vaste, le osservazioni di Mollison-Holmgren, in origine, si rivolgono ai piccoli autoproduttori, e preferiscono prima di tutto facilitare la vita a quelli!
L'impostazione originaria della permacultura è dunque "domestica", ed un agricoltore da reddito assorbito nelle esigenze del mercato industriale dei prodotti della terra, dovrebbe rivolgersi più a un consulente a pagamento che a un piccolo sincero Gruppo di Mutuo-Aiuto locale!

2 Questi 5 individui non erano tutti parte del medesimo clan genetico, tuttavia convivevano insieme come se lo fossero! David Holmgrem con questa scelta avvierà quel percorso della permacultura che troverà nell'ecovillaggio come rete di nuclei plusvalenti, l'avanguardia sociale più densa e suggestiva fra i critici del City System.

3 Verdure, legumi, pane, formaggio, miele, medicamenti erboristici ed eventualmente un pò di carne. Anche l'energia per scaldare e illuminare la casa e cuocere il cibo può consisderarsi un bene di prima necessità... e può essere ricavata da un bosco ceduo, cioè da una risorsa LOCALE e perennemente rinnovabile, accessibile a costo zero.